presenze / Ruth Beckermann / 25 novembre 2022
[ita]
Kurt Waldheim è stato un uomo potente: già segretario delle Nazioni Unite, nel 1986 decide di candidarsi alla presidenza dell’Austria. Cominciano però a circolare voci e studi che mettono in discussione il suo passato, denunciando le sue stesse omissioni sui rapporti avuti con il nazismo durante la Seconda guerra mondiale. Documentando e insieme partecipando alle proteste di una parte del Paese contro Waldheim, Beckermann torna trent’anni dopo su quegli eventi con un film di montaggio, ricostruendone le vicende per dare voce a una società che comincia a interrogarsi seriamente sul suo passato mettendo in questione il rapporto tra verità e menzogna, consapevolezza collettiva e responsabilità personale. Il film è stato candidato agli Oscar per l’Austria nel 2019.
[eng]
Kurt Waldheim was a powerful man: a former Secretary-General of the United Nations, in 1986 he decided to run for the presidency of Austria. However, rumors and researches questioning his past started spreading, highlighting his own omissions on the relationships he had with Nazism during the Second World War. By documenting and at the same time participating in the protests against Waldheim lodged by a part of the country, Beckermann returns to those events thirty years later with a montage film, reconstructing the events in order to give voice to a society that seriously begins to question its past by observing the relationship between truth and falsehood, collective awareness and personal responsibility. The film was submitted for the Academy Award for Best International Feature Film in 2019.
presenze / Ruth Beckermann / 25 novembre 2022
[ita]
Una storia d’amore e di giovinezza, a partire dalle lettere che Ingeborg Bachmann e Paul Celan, due fra le più grandi figure letterarie e poetiche del Novecento, si scambiano per diciannove lunghi anni, tra Vienna, Parigi e altre città d’Europa. Ruth Beckermann convoca due giovani interpreti in uno studio di registrazione e li mette a confronto con quel carteggio: devono leggerlo ad alta voce, ma così facendo diventano per qualche istante un po’ Paul e Ingeborg anche loro. Forse stanno per innamorarsi, forse riescono a farci innamorare. Le loro parole d’amore diventano sentimenti, esitazioni, incertezze incarnate. E il dispositivo messo in campo rimette in discussione il tempo, lo spazio e i concetti stessi di possibilità e impossibilità, chiedendoci di mettere tra parentesi, per un’ora e mezza, la nostra volontaria sospensione dell’incredulità e vivere insieme a loro questo idillio sognato e contrastato.
[eng]
A story of love and youth, starting from the letters that Ingeborg Bachmann and Paul Celan, two of the greatest literary and poetic figures of the 20th century, exchanged for nineteen long years, between Vienna, Paris and other European cities. Ruth Beckermann summons two young performers to a recording studio and confronts them with that correspondence: they have to read it aloud, but in doing so they become for a few moments a little Paul and Ingeborg themselves. Perhaps they are about to fall in love, perhaps they manage to make us fall in love. Their words of love become feelings, hesitations, embodied uncertainties. And the device deployed calls into question time, space and the very concepts of possibility and impossibility, asking us to put our voluntary suspension of disbelief in brackets for an hour and a half and live with them this dreamed and thwarted idyll.
Sicilia Queer 2023 / 06 settembre 2021
Sembrano tornati i tempi antichi. Non si ricorda, in anni recenti, un attacco così violento nei confronti delle famiglie arcobaleno come quello sferrato dall’attuale governo del nostro paese, ed ecco che il monito di David Leavitt dello scorso anno torna a risuonare nelle nostre orecchie: basta un attimo e i diritti possono essere cancellati. Partiamo da qui per raccontare qual è il contesto nel quale la tredicesima edizione del Sicilia Queer si svolge e quale, dunque, il senso di continuare a lavorare su immaginari non omologati, sguardi non riconciliati, possibilità divergenti, futuri possibili. La destra del partito di Giorgia Meloni è oggi al governo nazionale, regionale e comunale, e la coalizione che lo sostiene ha immediatamente preso come bersaglio quelle che definiscono le famiglie “non tradizionali” – le famiglie cioè che una parte del paese vorrebbe far finta di non vedere o di cui vorrebbe (neanche troppo velatamente) cancellare ogni diritto, impedendo ad esempio le trascrizioni anagrafiche dei figli nati da coppie omogenitoriali, facilitata in questo dall’assenza di leggi su cui gravano responsabilità e ritardi dell’intero arco parlamentare. Ma ancor più spaventoso è il rigurgito dei pregiudizi più beceri, che senza pudore cominciano a palesarsi e chiedere nuovo spazio nel discorso pubblico. Contro questo nuovo odio, per contrastare la perenne ostilità nei confronti delle minoranze, l’unica possibilità di un festival di cinema come il nostro è quella di difendere con forza il valore della complessità e delle pluralità: artistiche, di parola, di pensiero, di modi di essere. Di questi tempi, una strada tutta in salita e che richiede concentrazione, tempo e dedizione.
Sicilia Queer 2023 / 10 settembre 2020
direttore artistico
Andrea Inzerillo
direzione organizzativa
Giorgio Lisciandrello
programmer
Marco Grifò, Giorgio Lisciandrello, Roberto Nisi, Pietro Renda, Susan Sabatini, Eleonora Santamaria
programmer queer short
Emmanuelle Bouhours, Dafne Leda Franceschetti, Emilien Gür, Roberto Rippa, Chiara Volpes
retrovie italiane
Umberto Cantone
curatela arti visive
Antonio Leone
progetto grafico e logo
Donato Faruolo
ufficio stampa
Giovannella Brancato, Ada Tullo
responsabile sponsor e partnership
Eleonora Giammanco
webmaster
Roberto Speziale, Vertigo
social media manager
Lorenzo Romeo
Q-Media
movimentazione copie
Vittoria De Stefani
biglietteria
Lidia Rizzo
organizzazione
Associazione Culturale Sicilia Queer e SUDTITLES S.r.l.
organizzazione generale e ospitalità
Chiara Mariscalco
assistente alla direzione organizzativa
Chiara Bonanno
responsabile sicurezza e sostenibilità ambientale
Angelo De Stefani
responsabile proiezioni arena
Etrio Fidora
sottotitoli
SUDTITLES
Vittoria De Stefani, Gabriele Uzzo
traduzioni sottotitoli e interpretariato
Vittoria De Stefani (coordinamento) Gabriele Uzzo (responsabile sottotitoli inclusivi), Chiara Asciutto, Elda Cappellano, Federica Fasullo, Daniele Ferlazzo, Francesca Genduso, Enrico Giglia, Edoardo Greco, Virginia Milazzo, Gloria Mollura, Giuliana Scolaro, Francesca Tocco, Sabrina Tolomeo, Francesco Tutone
segretario di giuria
Francesco Caruso
web tv 2023
Giuseppe Averna, Claudia Rizzo, Gioele Sanzeri, Chiara Tomasello, Claudia Viani
sigla SQ 2023
Raffaele Bertuccio
foto
Daniele Cannavó, Simona Mazzara, Luca Vitello
proiezioni
Danilo Flachi
premi
Daniele Franzella, Vincenzo Vizzari – Cittacotte
comunicazione generale
Associazione Culturale Sicilia Queer
stagisti
Maria Borruso, Francesco Blandina
coordinamento volontari
Francesco Blandina
volontari
Raquel Angulo, Antonino Andrea Aserio, Jessica Benigno, Claudia Campanini, Samuel Comelli, Emma Comparetto, Irene Dellaira, Francesca Ernandes, Ana Farinós, Roberta Gurgone, Toni Mirabello, Valentina Pintz, Loredana Ristucci, Gaia Rossetti, Alice Rubino, Eugenia Sanfilippo, Erika Saraò, Desirée Siino, Chiara Vizzini, Silvia Zandomeneghi.
catalogo
a cura di / edited by Andrea Inzerillo
redazione testi / texts Fulvio Abbate, Ruth Beckermann, Emmanuelle Bouhours, Umberto Cantone, Laura Citarella, Giulia Crisci, Serge Daney, Habiba Djahnine, Federica Fabbiani Galleni, Donato Faruolo, Mirta Ursula Gariboldi, Andrea Inzerillo, Mark Rappaport, B. Ruby Rich
traduzioni / translations Giulia Crisci, Andrea Inzerillo, Alessandra Meoni, Virginia Milazzo, Edoardo Pelligra, Pietro Renda, Francesco Tutone, Susan Sabatini
impaginazione / typesetting Donato Faruolo
trailer
Mark Rappaport
Sicilia Queer 2023 / 10 settembre 2020
SICILIA QUEER 2023
International New Visions
FILMFEST
Palermo, Cantieri Culturali alla Zisa
thirteenth edition, 25 May — 31 May
BIGLIETTI
Tutti i biglietti sono in vendita on-line su siciliaqueerfilmfest.18tickets.it
Tessera sostenitore 100€
Tessera festival 60€ / ridotto con Queer Card 45€
Tessera studenti 30€
Ingresso giornaliero 12€ / ridotto con Queer Card 10€ / studenti 8€
Ingresso singolo 6€ / ridotto con Queer Card 5€ / studenti 4€
Ingresso concerto Lucy Liyou 5€
* le Tessere e l'Ingresso giornaliero non comprendono OPENING NIGHT
I film della sezione Queer Short saranno proiettati con i sottotitoli inclusivi in italiano che sono stati ideati da SudTitles per promuovere l’idea di “Cinema per tutti” e favorire l’inclusione sociale della comunità sorda.
NOTA BENE
Il presente programma potrebbe subire variazioni per cause di forza maggiore indipendenti dalla volontà degli organizzatori. Si invita pertanto a verificare gli eventuali aggiornamenti consultando il sito e sui nostri canali social.
ALTRI SCONTI E CONVENZIONI
SCONTI PER I CICLISTI E CRITICAL MASS
Per promuovere una mobilità sostenibile in città e rendere il festival sempre più green, il Sicilia Queer offre uno sconto a tutti coloro che verranno ai Cantieri in bicicletta o comunque con un mezzo che rispetti la sostenibilità ecologica. Il progetto è gestito in collaborazione con booq - bibliofficina di quartiere.
ENTE NAZIONALE SORDI - PROIEZIONI ACCESSIBILI
Rinnovato l'accordo tra il Festival e l'ENS sezione di Palermo: per il terzo anno consecutivo, i Queer Short, la sezione di cortometraggi dedicati alle nuove visioni e a tematiche LGBTQ+, saranno accessibili grazie ai Sottotitoli Inclusivi, un tipo di sottotitolazione che permette il pieno godimento e fruizione dei contenuti anche alle persone sorde e ipoacusiche.
I tesserati ENS potranno usufruire del biglietto a costo zero. Invece, durante le altre proiezioni del Festival, sempre accessibili grazie ai sottotitoli in italiano, il biglietto di entrata è ridotto a 4,00€.
SPAZIO GIOCO PER BAMBINI
A cura di Radici - Piccolo museo della natura: uno spazio per letture e attività dedicate a bambine e bambini. Ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti disponibili (laboratori gratuiti rivolti a bambini dai 5 anni in su, per prenotazione: +39 351 8340526 e messaggi WA).
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E MOBILITÀ GREEN
Nel rispetto delle indicazioni del Bando Promozione 2023 (articolo 27, legge 220 del 2016) del Ministero della Cultura, il Sicilia Queer filmfest ha adottato le misure per incoraggiare e promuovere pratiche mirate ad amplificare l’impatto green (segnaletica, informazioni e comunicazioni prima dell’inizio degli eventi).
Sicilia Queer 2023 / 30 aprile 2019
COME RAGGIUNGERCI
Il Sicilia Queer si svolge ai Cantieri Culturali della Zisa, in Via Paolo Gili, 4, 90138 Palermo.
Sicilia Queer 2023 / 13 maggio 2017
prodotto da con il contributo di con il sostegno di sposor tecnici principali in collaborazione con sponsor tecnici media partner festival partner
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