[ita]
Dorothy è una regista un po' sfigata. Sola nella sua stanza e un po’ annebbiata dall’alcol, si concentra sulla sua sceneggiatura, BIKER CHICKS IN LOVE. Ma una telefonata del suo produttore le fa passare la voglia: basta con le commedie queer, è ora di cominciare a fare film meno estremi e più commerciali! Accasciata in pigiama nel suo minuscolo monolocale, Dorothy sprofonda negli abissi della paranoia e della disperazione. Congelata dai dubbi su sé stessa, cerca conforto nel suo programma televisivo preferito Romy l'ammazzavampiri... Sfortunatamente per Dorothy, i suoi stessi demoni hanno deciso di uscire allo scoperto e sarà una notte da ricordare!
Dopo De la Terreur mes soeurs! un’altra opera squisitamente kitsch a rivendicare un nuovo cinema militante queer che guarda al camp glitterato degli anni ’90 e all’irriverenza sgraziata del grunge e del pop-punk, in grado di rovistare nel trash televisivo e musicale per ribaltarlo e farlo esplodere, con ironia, dall’interno.
[eng]
Dorothy’s a film director and a bit of a loser… Alone and fueled up on Heineken, she lets loose on her script, BIKER CHICKS IN LOVE. But a call from her producer kills her buzz: enough already with the queer comedies, it’s time to start making mainstream films. Slumped in her pajamas in her tiny studio apartment, Dorothy sinks to the deepest depths of paranoia and despair. Frozen by self-doubt, she seeks comfort in her favorite TV show Romy the Vampire Slayer… Unfortunately for Dorothy, her own demons have decided to come out of the woodwork and it’s going to be a night to remember!
After Terror, Sisters! another exquisitely kitsch work which claims a new militant queer cinema inspired by the glittering camp of the 90s and by the irreverence of grunge and pop-punk music, capable of rummaging in the TV and music trash to overturn it and to make it explode, ironically, from the inside.