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Nina et les robots

[ita]

 

ll respiro della macchina riempie l'aria, dove il canto può fluire. Nina è in piedi, di fronte al robot che si muove. I corpi morbidi e nudi si misurano, a volte si armonizzano. I respiri dilatano gli organi che si gonfiano e si piegano; trasmutano il movimento sintetico in slancio vitale e la vulva in bocca, che si gonfia fino ad allargarsi.

Magnetica, mistica e potente elaborazione di una rinnovata poetica del desiderio; un manifesto che fa propria la lezione di Donna Haraway e che sfida la cultura binaria dominante, aprendo così a uno scenario futuro fluido, in continua metamorfosi, in cui immaginare spazi dove carne e macchina, ecologia e tecnologia, natura e cultura possano convivere ed in cui tessere relazioni, sociali e affettive, inedite.

 


[eng]

 

The breath of the machine fills the air, where the singing can flow. Nina stands in front of the wiggling robot. The soft naked bodies measure up themselves, sometimes harmonize. The breaths dilate the organs which swell and fold; transmute the synthetic movement into vital impetus and the vulva into mouth, which inflates until it spreads.

Magnetic, mystical and powerful elaboration of a renewed poetics of desire; a manifesto that adopts Donna Haraway's lesson and challenges the dominant binary culture, opening up to a fluid futuristic scenario, in a continuous metamorphosis, in which we can imagine places where flesh and machines, ecology and technology, nature and culture can coexist and in which we can finally weave new, social and emotional, kind of relationships.

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