Nijmegen, Olanda, 2013. Joy ha due madri lesbiche e due padri gay. Ha un ragazzo, Timo, di origini nigeriane, e una ragazza, Bibi, di origini portoghesi. È nata diciotto anni fa da un’inseminazione passata per un barattolo di burro di arachidi. Dice il regista: «Mentre si dibatte sulla questione del matrimonio omosessuale, del diritto dei gay all’adozione o alla procreazione, Joy, con la sua carica di desiderio e di vita, è già qui tra noi. La ragazza che viene dal futuro vive nel presente. Nella ricerca del migliore approccio cinematografico e con il desiderio di fare un film senza le sfiancanti attese legate ai finanziamenti, ho deciso di partire da solo, con uno smartphone. Girare con un oggetto che potesse fare parte di lei, che potesse appartenerle, con il quale lei stessa girerebbe un film sui suoi diciott’anni. Joy è anche un film che viene dal futuro».
Nijmegen, Holland, 2013. Joy has two lesbian mothers and two gay fathers. She has a boyfriend of Nigerian origins, Timo, and a Portuguese girlfriend, Bibi. She is eighteen and she was born through an insemination passed in a jar of peanut butter. Abbruzzese says: “While contemporary societies are are still discussing same-sex marriage, adoption and procreation rights, Joy is already here, fluttering about. The young girl from the future lives in the present. Looking for the best cinema approach, with the desire to make a film without having to undergo the long-lasting financing phases, I chose to go on my own, carrying only a smart phone. A device that could be part of Joy and her world, which could belong to her. Something she might use herself to shoot a film about her eighteen years. This Is the Way, too, is coming from the future.”