«Camicia a quadri anni Novanta, sandali e calze colorate di chi ana le messe stafgioni, Da Miami a Palermo lo scrittore statunitense David Leavitt è arrivato in città da ventiquattro ore, insieme al marito Mark. Un ritorno, per lui, a distanza di trentotto anni. “Eppure, appena sceso dall’aereo, ho tiranto lo stesso respiro di sollievo: l’Italia è la mia seconda patria”, dice. E stavolta torna da premiato: oggi, alle 19, all’Orto botanico, riceverà il premio Nino Gennaro 2022, conferito dal Sicilia Queer Filfest, uno degli appuntamenti di avvicinamento al Palermo Pride del 9 luglio. Esponente di spicco della letteratura gay d’America, dopo il suo precoce esordio nel’’84, “Ballo di famiglia”, Leavitt ha fatto di personaggi al limite e dei coming out gli ingredienti narrativi di una letteratura di denuncia».