[ita]
A Saint-Martial, nel sud del Francia, i segreti vanno via come il pane. Lo sa bene Jérémie, che in quel villaggio il pane aveva imparato a prepararlo grazie al fornaio che l’aveva fatto lavorare, e con cui era legato forse anche più che amichevolmente. Quando ritorna lì, in occasione del funerale di quell’uomo, troverà un clima sovraccarico di tensioni, di rancori e di desideri.
In Alain Guiraudie governa sempre la legge delle passioni sepolte, delle energie sessuali che all’occorrenza esplodono senza lasciare superstiti. La stessa Saint-Martial, in realtà il paese di Sauclières nella regione francese dell’Occitania, è il palcoscenico di queste esplosioni incontrollate, paesaggio di rimossi pulsionali da rivelare per nascondere qualcos’altro, in una sorta di thriller grottesco delle bugie e degli equivoci. Il giallo, nel cinema di Guiraudie, è un processo di lento svelamento di verità profonde e bassoventrali, inevitabilmente piegate alla comicità del teatro dell’assurdo più sarcastico e imprevedibile.
[eng]
In Saint-Martial, in southern France, secrets sell like hot cakes. Jérémie knows it well: in that village he had learned to prepare bread thanks to the baker who had hired him, and with whom he had been even more than friendly bonded. When he returns there, on the occasion of that man’s funeral, he finds an atmosphere that’s overloaded with tensions, resentments and desires.
Alain Guiraudie’s world is always ruled by the law of buried passions, of sexual energies that explode in precise occasions without leaving any survivors. Saint-Martial itself, in reality the town of Sauclières in the French region of Occitania, is the stage of these uncontrolled explosions, a landscape of repressed drives to be revealed just in order to hide something else, in a sort of grotesque thriller of lies and misunderstandings. The crime genre, in Guiraudie’s cinema, is a process that slowly unveils profound and erotic truths, inevitably bent to the comedic will of the most sarcastic and unpredictable theatre of the absurd.