[ita]
In un capannone abbandonato, una folla danza al ritmo della techno. Là in mezzo c’è Dustin, una giovane transgender, con la sua crew: Felix, Raya e Juan. Con il procedere della notte la gioia della festa collettiva si trasforma in dolce malinconia e l’euforia diventa voglia di tenerezza.
Uno spaccato del mondo notturno techno-queer parigino che sta rivoluzionando il clubbing francese, dove un gruppo di sole donne, il collettivo Possession, organizza serate in hangar e magazzini in periferia, luoghi in cui, grazie al ballo e alla libertà dei corpi in movimento, hanno finalmente espressione tutte le minoranze.
Cinema e musica si fondono in questo film dal realismo ultra-contemporaneo che in controluce stabilisce importanti connessioni con altre voci e volti emergenti del nuovo e brillante cinema queer francese.
[eng]
In an abandoned warehouse, a crowd is dancing to the rhythm of techno music. Among them there is Dustin, a young transgender and his crew: Felix, Raya and Juan. As the night draws on, collective enthusiasm morphs into sweet melancholy, and euphoria into yearning for tenderness.
A glimpse of the techno and queer Parisian nightlife that is revolutionizing French clubbing, where a group of women, the Possession collective, organize raves in hangars and warehouses in the suburbs, places where, thanks to dance and bodies in movement, all minorities can express themselves.
Cinema and music come together in this film based on an ultra-contemporary realism, which establishes important connections with other emerging voices and faces of the brilliant new French queer cinema wave.