[ita]
Il bel Candide si aggira per le strade notturne dei dintorni di Lisbona con la sua decappottabile. Una volta trovate ragazze da sedurre, le strozza prontamente e si disfa dei loro cadaveri gettandoli nelle acque del Tago. Una sera, di ritorno da un nuovo adescamento e con un cadavere nel portabagagli, si imbatte in una ragazza che si è appena gettata da un balcone. Invece di soccorrerla le dà un bacio appassionato durante il quale lei esala l’ultimo respiro. Un gruppo di curiosi e di giornalisti immortalano l’evento rendendo Candide un divo del web, ma questo non basterà a interrompere la sua scia di sangue. Eros, morte, iconoclastia ed estetica kitsch figlie del cinema di genere degli anni ’70 convivono in questo mediometraggio firmato da Carlos Conceição, dove la seduzione fa costantemente coppia con l’omicidio, e la depravazione con un’estetica e una narrazione estreme, folli, ironiche e accattivanti.
[eng]
The handsome Candide roams the night streets of Lisbon in his convertible. Once he finds girls to seduce, he promptly strangles them and disposes of their corpses by throwing them into the waters of the Tagus. One evening, on his way back from picking up another girl and with a corpse in the boot, he comes across a girl who has just thrown herself off a balcony. Instead of helping her, he gives her a passionate kiss, during which she breathes her last. A group of onlookers and journalists immortalize the event, making Candide a web star, but this is not enough to interrupt his trail of bloodshed. Eros, death, iconoclasm and kitsch aesthetics, distinctive traits of 1970s genre cinema, coexist in this medium-length film by Carlos Conceição, where seduction is constantly paired with murder, and depravity is seen through the lenses of an extreme, crazy, ironic and captivating aesthetic and narrative.