Un viaggio alla scoperta dell’opera e degli innumerevoli talenti di Ernesto Tomasini, artista iconoclasta e innovativo, con una carriera tra le più eclettiche del panorama internazionale. Attore, cabarettista, art performer, voice-over artist, cantante e compositore, ha lavorato per il cinema, il teatro, la radio e la tv. La sua estensione vocale di quattro ottave ha lasciato a bocca aperta il pubblico di numerosi teatri sparsi in tutto il mondo. Il film di Nendie Pinto-Duschinsky si apre con la masterclass che Ernesto ha tenuto alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra, e segue l’artista mentre lavora insieme ai due compositori e pianisti Konstantin Lapshin e Othon Matagaras, discute via Skype con il leggendario produttore americano Man Parrish, e partecipa a delle orge, pratica che detesta ma alla quale, per una mera questione di principio, si vede costretto a prestarsi. ci regala così il ritratto surreale di un artista eccentrico e dotato di un talento straordinario.
A journey through the work of Ernesto Tomasini, an iconoclastic and innovative artist, with one of the most eclectic international careers. He is an actor, an art and cabaret performer, a voiceover artist, a singer and a songwriter. He has worked for theater, radio, tv and cinema. His four-octave vocal range has thrilled London audiences at the Royal Albert Hall, the National, the Roundhouse and in historical theatres around the world. Beginning with Ernesto’s masterclass at RADA, Nendie Pinto-Duschinsky’s film goes on showing him while he collaborates with concert pianists and composers Konstantin Lapshin and Othon Matagaras, has daily Skype calls with legendary US producer Man Parrish and attends orgies – which he hates – purely as a matter of principle. is a surreal portrait of an eccentric and exceptionally gifted artist.