[ITA]
Tan Wei Keong evoca alcuni suoi ricordi: ora veglia la madre moribonda nella sua camera da letto; ora si ritrova a un passo dall’altare, accanto al suo promesso sposo, Stephen; ora visualizza una spiaggia sferzata dal vento e affollata da misteriose figure femminili.
Eros e Thanatos si confondono attraverso percorsi poco delineati e per questo affascinanti, grumi color pastello che si mescolano, si affastellano, sembrano sbiadire come la memoria per poi rinascere attraverso delicati disegni e nuove figure cariche di senso. Poetico, intimista, biografico lavoro, frutto di una tecnica che unisce animazioni, disegni e fotografie nel tentativo di sondare la stessa identità dell’autore, divenendo in realtà una più ampia riflessione sull’enigma della felicità.
[ENG]
Tan Wei Keong evokes some of his memories: now he watches over his dying mother who lies in her bedroom; now he finds himself one step away from the altar, next to his betrothed, Stephen; now he visualizes a beach lashed by the wind and crowded with mysterious female figures.
Eros and Thanatos merge into little outlined paths: a fascinating blend of pastel-colored lumps, piled up together, that seem to fade like memory and then be reborn through delicate, meaningful drawings and shapes. A poetic, intimate, biographical work, the result of a technique that combines animations, drawings and photographs in an attempt to probe the identity of the author, while actually becoming a wider reflection on the enigma of happiness.