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Storia Transgender

È possibile tracciare una mappa di ciò che oggi definiamo “transgender” se il termine stesso è mutevole e non si lascia categorizzare? Cosa significa evocare identità storicamente sommerse? Vuol dire attraversare i confini disciplinari, tra politica, filosofia, arti e cultura, guardare ciò che è assente, abbracciare una moltitudine di esperienze, corpi e prospettive. È ciò che accade in Storia transgender, saggio in cui trovano voce la rabbia di Sylvia Rivera, militante trans esclusa dal palco del Christopher Street Day del 1973, i moti della Compton’s Cafeteria, le sex wars. Collettiva e individuale, nella scrittura di Susan Stryker s’intesse il complesso rapporto tra identità e orientamento sessuale, transgenderismo e comunità scientifica, non conformità di genere e l’attenzione che i media le hanno destinato. Perché dialogare col passato non assume sempre sfumature nostalgiche e può divenire, invece, un caleidoscopio con cui osservare il reale e trasformarlo.

 


 

Susan Stryker
Storia Transgender

prefazione di Antonia Caruso
a cura di Gruppo Ippolita
traduzione di Laura Fontanella e Marta Palvarini

Luiss University Press
2023