[ita]
Moritz è un giovane che arriva a Berlino senza piani, seguendo per amore Jonas, un attraente fotografo che vive a pieno la intensa e fluida vita berlinese. Quando la relazione finisce improvvisamente, Moriz inizia a vagare per la città, in una ricerca di se stesso che lo porta a immergersi a pieno in una vita notturna grazie alla quale può realizzare i suoi desideri repressi. Con sensibilità da documentario, il lungometraggio d’esordio di Hannes Hirsch ritrae una iniziazione nella scena gay di Berlino. Una negoziazione continua delle nozioni di immagine del corpo di mascolinità, dove le costellazioni sessuali e le insicurezze sono sedate dall’eccitazione di incontri sempre nuovi. Rendendo la vulnerabilità di Moritz sempre percepibile, Drifter guarda sotto la superficie seducente di una cultura notturna che non conosce limiti e dei suoi giochi di breve durata, rivelando le persone reali piuttosto che celebrare il cliché.
[eng]
Moritz is a young man who arrives in Berlin without plans, following for love Jonas, who is an attractive photographer who fully lives the intense and fluid life in Berlin. When the relationship suddenly ends, Moritz begins to wander around the city in search for himself, and that leads him to fully immerse himself in a nightlife where he can fulfill his repressed desires. With documentary sensibility, Hannes Hirsch’s feature debut portrays an initiation into Berlin’s gay scene. A continuous negotiation of body image’s notions of masculinity, where sexual constellations and insecurities are sedated by the excitement of new encounters. Making Moritz’s vulnerability always perceptible, Drifter looks beneath the seductive surface of a nocturnal culture that knows no bounds and its short-lived games, revealing real people rather than celebrating cliché.