anteprime queer / 22 aprile 2022
[ita]
Anaïs ha trent’anni, è squattrinata e sogna di fare la scrittrice. Ha un fidanzato che non è più sicura di amare ed è soggetta a infatuazioni improvvise. A una festa incontra Daniel che diventa il suo amante. Ma Daniel vive con Émilie, che piace anche ad Anaïs. Visto che Anaïs non si ferma davanti a niente, segue Émilie fino a un seminario in Bretagna. Anaïs è sempre di corsa, sempre in ritardo, loquace, curiosa, indiscreta, affascinante, un’eroina che trasuda passione e desiderio e li riversa in modo impulsivo su coloro che incontra. Finché, all’improvviso, accade qualcosa che finisce per turbarla. Associando un ritmo frenetico al ritratto di una donna in preda ai suoi dubbi e a un’esplorazione della passione e del desiderio, Charline Bourgeois-Tacquet domina appieno il suo soggetto. Il risultato è un film in cui leggerezza e umorismo raggiungono un equilibrio perfetto.
[eng]
Anaïs is thirty, broke and dreams of being a writer. She has a lover, but she’s not sure she loves him anymore as she easily falls in love with people. She meets Daniel, who immediately falls for her. But Daniel lives with Émilie – whom Anaïs also falls for. As Anaïs doesn’t stop in front of nothing, she follows Émilie to a seminar in Brittany. Anaïs runs here, there and everywhere, always late and always chatty, curious, indiscreet, charming. A heroine full of passion and desire, she impulsively pours them out on those she meets. But suddenly something happens that makes her upset. Combining a hectic pace with the portrait of a woman succumbing to doubt and to an exploration of the horizons of passion, Charline Bourgeois-Tacquet displays perfect mastery of her subject with lightness and humor.
anteprime queer / 30 marzo 2022
[ITA]
Franco Grillini, figura di spicco della storia del movimento LGBTIQ+ italiano, ripercorre in questo documentario la propria vita, fatta di impegno e di lotte sociali. Il film si avvale della sua testimonianza per esporre – anche con il supporto di materiale audiovisivo d’archivio – trent’anni di storia pubblica e privata, caratterizzata da momenti dolorosi ma anche da tante conquiste, raggiunte con tenacia, autoironia e gentilezza. Dalla Bologna degli anni Settanta alle prime manifestazioni nazionali per i diritti civili fino all’approvazione della legge sulle unioni civili nel 2016, grazie a una narrazione schietta e intima Grillini svela davanti alla macchina da presa i propri ricordi per dimostrare, attraverso la memoria storica, quanto il privato sia politico.
[ENG]
In this documentary Franco Grillini, a prominent figure in the Italian LGBTIQ+ community, presents his life, founded on civil engagement and social struggles. The film uses his testimony to illustrate - also with the support of audiovisual archival material - thirty years of public and private history, characterized by painful moments but also by many achievements, reached with tenacity, self-irony and kindness. From the 1970s in Bologna to the first national demonstrations for civil rights and finally the recognition of same-sex unions in 2016, Grillini reveals his memories with a frank and intimate narration in front of the camera. Using the historical memory, he shows how the personal is political.
anteprime queer / 14 marzo 2022
Fotografie, spettacoli “icone” critici, docenti, organizzatori attori e teatranti che hanno attraversato gli anni dell’avanguardia. Al centro del contesto culturale la figura di Edoardo Fadini e della scena dell’avanguardia italiana. Da metà anni ’60 a metà anni ’80 la città mono industriale, palcoscenico di forti tensioni sociali, è stata anche uno straordinario laboratorio per le arti. Una carrellata su una Torino culturalmente molto vivace attraverso i luoghi, e i suoi protagonisti.
anteprime queer / 27 febbraio 2022
[ita]
Mikey Saber, ex pornostar sulla quarantina, ha deciso di lasciare Los Angeles e di tornare in Texas. Quasi senza un soldo, è costretto a riparare a casa della suocera e dalla ex moglie, Lexi, che lo accoglie nella speranza di estorcergli un po’ di soldi e di poter magari ricostruire una relazione coniugale. Ma Mikey, che per sopravvivere ha cominciato a spacciare marijuana tra gli operai di una fabbrica locale, incontra e comincia a frequentare la giovane Strawberry, cameriera in un negozio di dolci, e sogna un trionfante ritorno nell’industria del porno.
Sean Baker si conferma un abile narratore della provincia statunitense più profonda, quella più lontana dal sogno americano, riuscendo a mostrare con leggerezza le distorsioni narcisiste di un mondo frustrato che costituisce il terreno di coltura del consenso trumpiano.
[eng]
Mikey Saber, a former porn star in his forties, decides to leave Los Angeles and to come back in Texas. Nearly penniless, he’s forced to return home at his mother-in-law’s and his wife’s, Lexi, who welcomes him hoping to extort some money, and maybe to recreate a conjugal relationship. But Mikey, who starts making some money dealing marijuana between local factory workers, comes across Strawberry, a waitress at a donut shop, and with her he dreams about a triumphant return in porn industry.
Sean Baker shows to be again a clever teller of the deepest US province, the furthest one from the American Dream, showing in a comedic approach the narcissistic distortion of a frustrated world that creates indirectly the roots for the Trumpian consensus.