presenze / 27 novembre 2017
Folder è l’archivio personale in cui Cosimo Terlizzi Folder è l’archivio personale in cui Cosimo Terlizziha inserito i ricordi di un anno: video, fotografie ecollegamenti via chat; l’archivio diventa un film.Attraverso questo archivio l’autore si muove allaricerca della propria identità, del proprio luogo d’appartenenza,in una dimensione storica tesa e precaria.È un film che parla di vite che si consumano inviaggio da una capitale all’altra attraverso una dimensioneideale, un’estrema mobilità, la mobilità lowcostdi una generazione esplosa i cui pezzi sparsisono raccolti da Cosimo con l’intento di ricomporregli aspetti di una celata realtà. Come davanti ad unenorme puzzle disfatto dove ogni elemento è mescolatoa caso tra i numerosi e differenti pezzi che locompongono.
Folder is Cosimo Terlizzi’s personal archive inwhich he has collected a year of memories: videos, photographs and chat conversations. The archiveturns into an autobiographical film.Through the editing of the archived memories, theauthor looks for his own identity, for the place wherehe belongs, in a tense and precarious historical dimensionin which Europe gets smaller and smaller.Folder talks about lives spent travelling from acapital to another one towards an ideal dimension,about an extreme mobility: the low-cost mobility of ascattered generation whose pieces are collected by Cosimo in order to put together the aspects of a concealedreality; just as in front of an enormous undonepuzzle, where every element is mixed casually withthe several pieces that compose it.
presenze / 27 novembre 2017
Una scritta sul muro lasciata da un’amica morta in tragiche circostanze innesca nel regista un processo di conoscenza di sé. Un diario scritto di getto fatto di vita di coppia, voyeurismo, tradimenti multimediali e letture.