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Port of Memory

[ITA]

In quel che resta della città di Jaffa, un uomo che sta per perdere la sua casa contempla il suo destino. Nel frattempo due donne rimangono legate alle loro case. Una di loro trova conforto nel prendersi cura dell’anziana madre, finché la sua casa non viene rilevata da una troupe cinematografica israeliana. L'altra si perde in sogni d'amore mentre realizza addobbi nuziali. In un bar vicino un vecchio capitano siede immobile tutto il giorno, mentre un altro uomo si muove irrequieto come un pesce in un acquario. Per questi personaggi palestinesi si tratta di uno stile di vita: aggrapparsi alla speranza attraverso i propri rituali.

 

[ENG]

In what is left of the city of Jaffa, a man about to lose his house contemplates his fate. Meanwhile two women remain tied to their homes. One finds solace taking care of her old mother, until her house is taken over by an Israeli film crew. The other immerses herself in dreams of love whilst making wedding decorations. In a nearby café, an old captain sits motionless the whole day through, while another man moves restless like a fish in an aquarium. For these Palestinian characters, this is a way of life: that of holding onto hope through their own rituals.

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