[ITA]
Com’era la vita del cantante e artista Alan Vega (Suicide, The Sisterhood)? La risposta è data in questo film attraverso un ritratto familiare. Dalle lezioni di sassofono del figlio Dante al bucato con la moglie Lize Lamere, per non parlare della preparazione dell’albero di Natale, tutto fornisce il pretesto per una serie di giochi senza fine. La vita quotidiana sembra dovere essere sempre reinventata, come se la routine fosse destinata a essere sovvertita. “La vita stessa è rivoluzionaria”, dice Alan Vega mentre cammina di notte per le strade di New York coperte di neve. Di sicuro la sua vita era cosi, e Marie Losier riesce ad entrare con grande tenerezza e intimità nella vita della famiglia Vega-Lamere, con cui condivide momenti di sincera complicità.
[ENG]
How was the life of singer and artist Alan Vega (Suicide, The Sisterhood)? The answer is provided in this film through a family portrait. From the saxophone lessons of Vega’s son Dante to the laundry with his wife Lize Lamere, to say nothing about decorating the Christmas tree, everything serves as pretext for a series of endless games. Daily life seems to have to be reinvented all the time, as if the routine was doomed to be subverted. “Life itself is revolutionary”, says Alan Vega while walking in the snow-covered New York streets. No doubts his life was so. Marie Losier manages to capture scenes from the Vega-Lamere family life with tenderness and intimacy, sharing with them true moments of complicity.