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Abu (Father)

Abu è un viaggio al centro di una famiglia divisa alle prese con questioni come la religione, la sessualità, il colonialismo e la migrazione. Attraverso linee narrative diverse, composte da filmini e fotografie di famiglia, film della Bollywood classica e altri materiali, il regista costruisce il racconto della propria identità omosessuale rivendicata, conducendo gli spettatori dentro le relazioni tese che intercorrono fra la famiglia e il destino, il conservatorismo e il liberalismo, la modernità e i valori del passato. Un film apertamente autobiografico che coniuga, in maniera divertita e consapevole, le memorie personali e quelle di un’intera generazione alle prese con la più classica e complicate delle sfide: il tentativo di trovare un equilibrio fra l’eredità del passato – una generazione di padri amati e detestati – e l’esperienza di un mondo nuovo da conoscere e imparare ad amare.

Abu is a journey to the center of a fragmented family while they grapple with religion, sexuality, colonialism and migration. Through a tapestry of narratives composed of family footage, observation and classic Bollywood films, gay-identifying Pakistani-Muslim filmmaker takes viewers through the tense relationships between family and fate, conservatism and liberalism and modernity and familiarity. Openly based on autobiographical material, Abu is a film that, while adopting an amused and mindful attitude, combines personal memories with those of a whole generation of people dealing with the most traditional and difficult of all challenges: the attempt at finding a balance between the legacy of the past – a generation of beloved and hated fathers – and the experience of a brand new world that needs only to be discovered and loved.