30 maggio 2023, 22.30 / Terrazze Institut français
Saadia Gacem
Algeria 2019 / 30’ / v.o. sott. it.
anteprima nazionale
[ita]
Una riflessione sull’essere una donna e sentirsi stretta tra due codici: quello della famiglia e quello della propria famiglia. Due codici che si alimentano a vicenda. Divieti, ingiunzioni, regole di buona condotta per le donne dettate dagli uomini di legge, dalla famiglia e dalla società. Felfel Lahmer crea uno spazio di confronto e dà corpo e voce alle donne che si riuniscono per studiare, commentare – decifrare – le leggi, le prescrizioni e le consuetudini tacite, ma non per questo meno implacabili, imposte loro in absentia. Un’assenza strumentale che è servita a favorire e legittimare l’oppressione femminile, qui decostruita per generare inaspettati cortocircuiti e disegnare preziose “vie di fuga”.
[eng]
A reflection on being a woman caught between two codes: that of the family and that of her own family. Two codes that feed off each other. Prohibitions, injunctions, rules of good behavior for women, dictated by lawmen, family and society. Felfel Lahmer creates a space for confrontation and gives body and voice to the women who gather to study, comment on – to decipher – the tacit, but no less implacable laws, prescriptions and customs imposed on them in absentia. An instrumental absence that has served to foster and legitimize female oppression that is here deconstructed to generate unexpected short-circuits and to draw precious "escape routes".
Saadia Gacem
[ita]
Nata in un villaggio di Bordj Bou Arreridj, è cresciuta e ha studiato ad Argenteuil, nella periferia parigina. Dopo essersi diplomata come assistente sociale, si è dedicata alla sociologia e si è interessata alle traiettorie delle donne migranti. Nel 2014 è tornata a vivere in Algeria. Oggi è co-redattrice della rivista femminista La place e ha co-creato l'Archivio digitale delle lotte delle donne in Algeria (Archives numériques des luttes des femmes en Algérie).
[eng]
Born in a village in Bordj Bou Arreridj, she grew up and studied in Argenteuil, in the Parisian suburbs. After graduating as a social worker, she turned to sociology and became interested in the trajectories of migrant women. In 2014, she returned to live in Algeria. Today she is co-editor of the feminist magazine La place and co-created the Digital Archive of Women's Struggles in Algeria (Archives numériques des luttes des femmes en Algérie).
Saadia Gacem
Algeria 2019 / 30’ / v.o. sott. it.
screenplay Saadia Gacem
cinematography Saadia Gacem
editing Dominique Pâris
sound design and mix Amandine Monjo, Sonia Kessi, Saadia Gacem
cast Nesrine Dahmoun, Maya Ouabadi, Kahina Benghouba, Drifa Mezenner, Fatima Dridi
producer Atelier de Création Documentaire Béjaïa Doc, Kaïna Cinéma & Cinéma Mémoire
contact cinemaetmemoire7@gmail.com
contact kainacinema2020@gmail.com