L'anteprima nazionale di Ciurè (Italia, 2022) del regista Gianpiero Pumodà il via alle proiezioni di avvicinamento dell'edizione 2023 del Sicilia Queer filmfest.
Ciurè
Gianpiero Pumo
Italia 2022 / 102’ / anteprima assoluta
6 dicembre 2022, ore 21.00
Palermo, Cinema Rouge et Noir (Piazza Giuseppe Verdi, 8)
biglietti: intero 8€ / ridotto queer card 6,50€
Martedì 6 dicembre, alle ore 21.00 presso il Cinema Rouge et Noir, il Sicilia Queer filmfest presenta il lungometraggio di esordio del palermitano Gianpiero Pumo, CIURÈ (Italia, 2022): una storia d'amore e di superamento del pregiudizio in una Palermo di periferia.
Alla proiezione, anteprima #1 dell'edizione 2023 del Sicilia Queer filmfest, interverrà il regista e il cast. Il film sarà poi nelle sale italiane dal 7 dicembre.
Ciurè di Gianpiero Pumo (Italia, 2022)
Dura la vita nella Palermo di periferia: Salvo è un giovane padre che per mantenere il figlio si arrabatta tra impieghi di fortuna e faccende criminal-grottesche. Quando la spirale di violenza gli si ritorce contro, si imbatte in Ciurè, una ballerina transgender che va in suo soccorso spalancandogli le porte di un caleidoscopico night club gay dove si esibisce tutte le sere. Riuscirà Salvo a superare i propri pregiudizi nei confronti dei “viandanti della notte” e a vestire panni inediti, fino a reinventarsi in un nuovo corpo?
Ciuré è un’opera prima dal ritmo travolgente, con una sceneggiatura che si apre al dialetto-creolo di strada, popolata da personaggi nevrotici e spassosi, dalle cui urla trapela il disagio sociale, affrontato però con un policromo spirito di rivincita che corrode dall’interno la gabbia del machismo. Un film in cui l’immagine cinematografica stereotipata della sicilianità aleggia negli esterni, ma non penetra nei suoi caldi e luccicanti ambienti interni dove le relazioni rimodellano il reale.
«Ciurè è qualcosa che riguarda tutti noi, non solo il genere o l'orientamento sessuale» dice il regista e attore Gianpiero Pumo «è quella parte più intima e libera del nostro essere che spesso celiamo perché diversa, e questo ci spaventa. A meno che non vediamo in quella diversità la nostra “unicità”».
Il film è prodotto da CDMstudios (Compagnia del Marketing), TNM Produzioni, Sicilia Social Star con il sostegno della Sicilia Film Commission.