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retrovie italiane / 03 maggio 2023

[ita]

Quattro uomini si riuniscono in una villa isolata nei pressi di Parigi per celebrare il cibo, il sesso, l'amicizia e la morte. In tavola paté di fegato, cosce di cervo, petto di gelatina e crostata di natiche. È un banchetto che sa di vomito, merda, sesso e sudori. Tognazzi, Mastroianni, Piccoli e Noiret, accompagnati da Andréa Ferréol – angelo della morte al contempo vizioso e premuroso disposto a soddisfare i vuoti desideri di questi uomini che non hanno più voglia di vivere –, si abbandonano ai baccanali di Ferreri rimpinzandosi in quella che lo stesso regista definisce una "farsa fisiologica", nel suo esprimere un rifiuto categorico della società dei consumi, condannata a un’inevitabile autodistruzione. Un'opera radicale, un film indimenticabile, un’apocalisse gargantuesca in cui si mescolano morale fine e ingegnosa e lurida corruzione.

 

[eng]

Four men gather in a secluded mansion near Paris to celebrate food, sex, friendship and death. Liver pâté, venison legs, jelly breast and buttock tart are on the table. It's a binge which tastes like vomit, shit, sex and sweats. Tognazzi, Mastroianni, Piccoli and Noiret, together with Andréa Ferréol – an angel of death at once vicious and caring, eager to satisfy the hollow desires of these men who no longer have the will to live –, succumb in Ferreri's bacchanalia gorging themselves in what the director himself calls a "physiological farce”, in its expression of a categorical rejection of the consumer society, condemned to inevitable self-destruction. A radical work, a cult, a gargantuan apocalypse in which fine and ingenious morals as well as lurid corruption are mixed.