header-text

The Florida Project / Un sogno chiamato Florida

Dopo aver seguito il vagabondare tragicomico dei protagonisti di Tangerine per i sobborghi californiani, con Un sogno chiamato Florida il regista Sean Baker poggia lo sguardo su un’altra realtà in movimento perpetuo, ossia quella dell’infanzia e degli inesauribili giochi della protagonista Moonee e dei suoi compagni di malefatte Jancey e Scooty. Nella surreale realtà del Magic Castle, una sorta di rivisitazione decadente del vicino castello di Walt Disney World, Moonee e sua madre Halee, ex ballerina disoccupata, si arrabattano per pagare l’affitto, ma la bambina non sembra rendersi conto delle difficoltà che la circondano.

After having chased through the Californian suburbs the tragicomic wandering of the main characters of Tangerine, with The Florida Project director Sean Baker takes an interest in another reality in perpetual movement, i.e., the childhood and the inexhaustible games of main character Moonee and her partners in crime Jancey and Scooty. In the surreal reality of Magic Castle, a sort of decaying reinterpretation of the nearby Walt Disney World Castle, Moonee and her mother Halee, a former dancer now unemployed, are struggling to pay rent, but the child does not seem to realize the difficulties that surround her.

GALLERIE FOTOGRAFICHE