#daybyday, un fotoreportage giornaliero dal Sicilia Queer filmfest
“Genalogia di un crimine”: Melvil Poupaud introduce il fim di Raúl Ruiz, in cui l’estetica della “citazione” raggiunge un parossismo estetico strordinario.
#daybyday, un fotoreportage giornaliero dal Sicilia Queer filmfest
“
Genalogia di un crimine”:
Melvil Poupaud introduce il fim di
Raúl Ruiz, in cui l’estetica della “citazione” raggiunge un parossismo estetico strordinario.
Christian Frosch racconta una pagina dolorosa e poco nota della Germania del dopoguerra con il suo “
Von jetzt an kein Zurück” (
Da qui in poi non si torna indietro). In replica “
Nuits blanches sur la jétée” di
Paul Vecchiali e spazio anche per i ripescaggi della sezione
#Retrovie italiane, che quest’anno dedica particolare attenzione al cosiddetto filone dell’“erosvastika”. Gli incontri letterari vedono “
L’apocalisse postmoderna tra letteratura e cinema. Catastrofi, oggetti, metropoli, corpi”, libro di
Mirko Lino argomento di una discussione tra l’autore e Alessio Galbiati e Roberto Rippa. Questa è anche la giornata di apertura dei concerti di
#QUUER MUSIC: oggi
Montoya e
Capibara della nuova etichetta
800Hz.
Le immagini sono dei fotografi volontari del Sicilia Queer filmfest (
Riccardo Ciralli, Alessandro Leone,
Alessia Maddalena,
Francesca Sapia)