30 maggio 2024, 16.00 / Cinema De Seta
Daniel Schmid
Svizzera 1974 / 110’ / v.o. sott. it.
sarà presente il critico dei Cahiers du Cinéma Pierre Eugène
[ita]
Nelle spire ipnotiche di una serata dentro un locale di una Mitteleuropa sospesa nel tempo e nello spazio, il conte Isidor vede la cantante Viola detta “La Paloma” e se ne innamora perdutamente. Lei è malata di tisi ma è anche pronta ad essere amata, mettendo alla prova le poche speranze che le lascia la malattia.
Non saranno le buone notizie però a concedere felicità eterna alla coppia, nel fiammeggiante e audace melodramma di Daniel Schmid, il film che lo rivelò al mondo dei festival europei come autore colto e imprendibile. Il film così si addentra nella controversa psicologia dei suoi protagonisti, oscillando fra amore e odio, fra affetto e ossessione, fino a sfiorare l’epica e il soprannaturale, al di là della vita e della morte. Schmid è un Fassbinder svizzero in cui l’incomunicabilità approda, paradossalmente, a orizzonti espressivi imprevedibili.
[eng]
In the hypnotic spirals of an evening in a club, in Central Europe as in a place suspended in time and space, Count Isidor sees the singer Viola known as “La Paloma” and falls madly in love with her. She is sick with tuberculosis but is also ready to be loved, putting to the test the little hope that the illness leaves her with.
Nevertheless, it will not be good news that will grant eternal happiness to the couple, in Daniel Schmid’s flamboyant and audacious melodrama, the film that revealed him to the world of European festivals as a cultured and elusive author. The film thus delves into the controversial psychology of its protagonists, oscillating between love and hate, between affection and obsession, until it borders on the epic and the supernatural, beyond life and death. Schmid is a Swiss Fassbinder in which incommunicability leads, paradoxically, to unpredictable expressive horizons.
ticket online | http://www.liveticket.it/evento.aspx?Id=504009
tutta la programmazione | https://www.liveticket.it/siciliaqueer
Daniel Schmid
[ita]
Nato nel 1941 e morto nel 2006, è regista cinematografico e teatrale. Mentre le sue regie teatrali spaziano dalle opere di Alban Berg a quelle di Vincenzo Bellini, rivelando il suo spiccato animo lirico, le sue regie cinematografiche vengono mostrate nei festival di tutto il mondo, dalla Berlinale che nel 1982 accolse Ecate fino al festival di Cannes che nel 1999 selezionò Beresina oder die letzten Tage der Schweiz nel concorso Un Certain Regard. Le vicinanze con il regista tedesco Rainer Werner Fassbinder non si limitano alla condivisione della passione per il melodramma, ma toccano collaborazioni come la sceneggiatura di L’ombra degli angeli (1976), a firma di entrambi. Nel 1999 ha ricevuto il Pardo d’onore alla carriera al festival di Locarno.
[eng]
Born in 1941 and died in 2006, he was a film and theater director. While his theater directions ranged from Alban Berg’s works to Vincenzo Bellini’s ones, revealing his strong lyrical soul, his cinematographic directions were shown at festivals all over the world, from the Berlinale who welcomed Hecate in 1982, to the Cannes Film Festival who in 1999 selected Beresina oder die letzten Tage der Schweiz in the Un Certain Regard competition. The closeness with the German director Rainer Werner Fassbinder was not limited to sharing a passion for melodrama, because it involved collaborations such as the screenplay for Schatten der Engel (1976), signed by both. In 1999 he received the Leopard of Honour for Lifetime Achievement at the Locarno Film Festival.
Daniel Schmid
Svizzera 1974 / 110’ / v.o. sott. it.
screenplay Daniel Schmid, Rainer Werner Fassbinder
cinematography Renato Berta
editing Ila von Hasperg
sound Luc Yersin
cast Ingrid Caven, Peter Kern, Peter Chatel, Bulle Ogier, Barbet Schroeder, Jérôme Nicolin
producer Yves Peyrot
contact https://www.cinematheque.ch/
contact info@cinematheque.ch