16 maggio 2024, 18.00 / Ex Cinema Edison
Alberto Grifi e Gianfranco Baruchello
Italia 1965 / 35’
[ita]
Pianti isterici interrotti, porte che si aprono, film che iniziano e film che finiscono, botti che rotolano e uomini che corrono, azioni ripetute, battute spezzate, ricontestualizzate, ricucite, movimenti accostati, ammiccamenti, epiche western e gangster che finiscono.
Il montaggio dadaista di Alberto Grifi e Gianfranco Baruchello demistifica l’immaginario hollywoodiano e allo stesso tempo riarrangia il potenziale del montaggio. Il loro blob interroga lo statuto ontologico delle immagini in movimento, tra attrazioni e repulsioni, trasformando il monolitico carisma del cinema americano (per esempio di Samuel Fuller) in uno terreno strabordante di possibilità, promiscuo e, in qualche modo, privo degli artifici originali.
[eng]
Hysterical crying interrupted, doors opening, films starting and films ending, barrels rolling and men running, repeated actions, broken dialogue lines, recontextualised, stitched together, juxtaposed movements, winks, western and gangster epics ending.
The Dadaist editing of Alberto Grifi and Gianfranco Baruchello demystifies the Hollywood imagination and at the same time rearranges the potential of editing. Their blob questions the ontological status of moving images, between attractions and repulsions, transforming the monolithic charisma of American cinema (for example Samuel Fuller) into a terrain overflowing with possibilities, promiscuous and, in some ways, devoid of original artifices.
Alberto Grifi
[ita]
Nato a Roma nel 1938, è considerato tra i primi autori di quello che fu chiamato "cinema sperimentale italiano". Pittore, regista, cameraman, fonico, attore, fotografo pubblicitario di aeroplani, creatore di dispositivi video-cinematografici come il "vidigrafo”, autore di opere leggendarie come Anna, ospite della Biennale di Venezia nel 2004 per il progetto Storia segreta del cinema italiano, sperimentatore fino alla fine, è morto a Roma nel 2007.
[eng]
Born in Rome in 1938, he is considered one of the first authors of what was called "Italian experimental cinema". Painter, director, cameraman, sound engineer, actor, airplane advertising photographer, author of video-cinematographic devices such as the "vidigraph”, author of legendary works such as Anna, hosted by Biennale di Venezia in 2004 for the project called Storia segreta del cinema Italiano, experimentalist until the end, he died in Rome in 2007.
Gianfranco Baruchello
[ita]
Livornese del 1924, artista e pittore, frequentatore negli anni Sessanta di figure come Marcel Duchamp e John Cage, si forma fra Parigi e New York, attraversa la Pop Art, e nel 1963 riceve la sua prima mostra personale. Sperimenta col video, con la pittura calligrafica, con la letteratura, il teatro, la fotografia, finanche l’ambientalismo con l’esperimento dell’Agricola Cornelia a Roma contro la speculazione edilizia. Riceve riconoscimenti in tutta Europa. Muore a 98 anni nel 2023.
[eng]
Born in Livorno in 1924, artist and painter, near to figures such as Marcel Duchamp and John Cage in 1960s, he artistically grew up between Paris and New York, he crossed Pop Art, and in 1963 he received his first solo exhibition. He experiments with video, with calligraphic painting, with literature, theatre, photography, even environmentalism with the Agricola Cornelia experiment in Rome against building speculation. He receives recognition throughout Europe. 98 years old, he died in 2023.
Alberto Grifi e Gianfranco Baruchello
Italia 1965 / 35’
editing Gianfranco Baruchello, Alberto Grifi
producer Gianfranco Baruchello, Alberto Grifi