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29 maggio 2023, 20.30 / Cinema De Seta

carte postale à Serge Daney

Secondo amore / All That Heaven Allows

Douglas Sirk

Stati Uniti 1955 / 88’ / v.o. sott. it.

in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale

[ita]

La società e la famiglia, con le loro regole e i loro molti vincoli, impediscono la realizzazione dei desideri della ricca vedova Cary Scott e del giovane giardiniere Ron Kirby, due anime diverse per età e condizione sociale che si incontrano e decidono di amarsi, contro tutto e contro tutti. Il Walden di Thoreau e la sua filosofia ispirano le azioni dei personaggi, mentre l’uso dei colori definisce e caratterizza gli spazi e le emozioni, facendone un punto di riferimento nella storia del Technicolor. Il rapporto tra genitori e figli trova nella sequenza più famosa del cinema di Sirk una delle sue vette di spietatezza, cui fa da contraltare musicale la terza Consolation di Franz Liszt, ormai perennemente indissociabile da questo film. Nel 1973 Fassbinder ne farà un remake dal titolo , mentre Todd Haynes gli renderà omaggio nel 2002 con .


[eng]

With their rules and their many constraints, society and family prevent the fulfillment of the desires of wealthy widow Cary Scott and young gardener Ron Kirby, two souls differing in age and social status who meet and decide to love each other, against everything and everyone. Thoreau's and his philosophy inspire the characters' actions, while the use of color defines and characterizes spaces and emotions, making it a landmark in Technicolor history. The relationship between parents and children finds in Sirk's most famous sequence one of its peaks of ruthlessness, to which Franz Liszt's third now perennially inseparable from this film, provides a musical counterpoint. In 1973 Fassbinder made a remake of it entitled , while Todd Haynes paid homage to it in 2002 with .

Douglas Sirk

[ita]

Nato con il nome di Hans Detlef Sierck (Amburgo, 1897 – Lugano, 1987), dopo aver trascorso l'infanzia ad Amburgo e in Danimarca si dedicò al teatro in Germania. In seguito venne assunto dall’UFA, esordendo nel lungometraggio con Aprile, Aprile nel 1935. In fuga dalla Germania nazista, come molti altri registi europei, si fece notare con Il pazzo di Hitler (1943) e Temporale d’estate (1944). Da qui in avanti realizzò soprattutto thriller e commedie, con incursioni sporadiche in altri generi. Negli Stati Uniti assunse il nome di Douglas Sirk e dagli anni Cinquanta lavorò sotto contratto alla Universal. Nel 1953 Desiderio di donna inaugurò il grande ciclo di melodrammi che conquistarono pubblico e critica per la loro capacità di esplorare la società americana attraverso uno sguardo antirealista, un’assoluta raffinatezza estetica e un’inedita sensibilità femminista.

 

[eng]

Born Hans Detlef Sierk (Hamburg, 1897 – Lugano, 1987), after spending his childhood in Hamburg and Denmark, he devoted himself to theatre in Germany. He was later hired by UFA, making his feature film debut with April, April! in 1935. On the run from Nazi Germany, like many other European directors, he made his mark with Hitler's Madman (1943) and Summer Storm (1944). From here on he made mainly thrillers and comedies, with sporadic forays into other genres. In the United States he took the name Douglas Sirk and by the 1950s he started working under contract at Universal. In 1953, All I Desire opened the great cycle of melodramas that conquered audience and critics through their ability to explore American society through an anti-realist gaze, an absolute aesthetic refinement and an unprecedented feminist sensibility.

Secondo amore / All That Heaven Allows

Douglas Sirk

Stati Uniti 1955 / 88’ / v.o. sott. it.

screenplay Peggy Thompson

cinematography Russell Metty

editing Frank Gross, Fred Baratta

music Frank Skinner

sound Leslie I. Carey, Joe Lapis

cast Jane Wyman, Rock Hudson, Agnes Moorehead

producer Ross Hunter

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