header-text

2 giugno 2022, 22.30 / Institut français

panorama queer

Il tempo della tartaruga

Costanza La Bruna

Italia 2021 / 54’ / v.o. sott. ing. / anteprima assoluta

[ita]

In un momento in cui tutto si è fermato a causa della pandemia, la realtà sembra essersi dilatata all’infinito, costringendo le protagoniste di questo film a elaborare nuovi mezzi con cui affrontare la vita di tutti i giorni. Prendendo ispirazione da un sogno lucido e da una tartaruga, attentamente studiata, Costanza decide di seguire la propria fidanzata durante una campagna archeologica sull’isola di Ustica. Il primo lockdown costringerà la coppia a rimandare l’incontro programmato e ad analizzare con occhi diversi il vuoto, esistenziale e fisico, sancito dal nuovo corso storico. Attraverso gli scavi e la telecamera, assistiamo a un tentativo di trovare connessioni più profonde con il passato e il luogo di provenienza. Una quasi favola sul tempo e sulla Storia, osservati con gli occhi dell’impazienza.


[eng]

At a time when everything has been stopped by the pandemic, reality seems to be infinitely dilated, forcing the protagonists of this film to find new tools to cope with everyday life. Taking inspiration from a lucid dream and a carefully studied turtle, Costanza decides to follow her fiancée on an archaeological campaign on the island of Ustica. The first lockdown will force the couple to postpone their planned meeting and to analyse with different eyes the existential and physical emptiness, sanctioned by the new historical course. Through the excavations and the camera, we witness an attempt to find deeper connections with the past and the place of origin. A semi-fable about time and history, observed through the eyes of impatience.

Costanza La Bruna

[ita]

Nata a Palermo nella primavera del 1997, frequenta il liceo classico e, successivamente, si iscrive al corso triennale Audio Video e Multimedia presso l’Accademia di Belle Arti del capoluogo siciliano. Tra il primo e il secondo anno di studi, viene scelta tra i 12 studenti per il corso triennale del CSC di Palermo, dove decide di concentrarsi sul cinema documentario. Durante gli studi è già attiva come filmmaker e realizza alcuni documentari indipendenti, tra cui Through the Lens, che appare anche in alcuni festival italiani e internazionali. Il mediometraggio mostra la coltivazione di un tipo specifico di lenticchia, presente su alcune isole vulcaniche della Sicilia, con particolare attenzione verso l’aspetto antropologico, storico ed etnografico del tema, per mostrare la vita degli agricoltori protagonisti del film in tutte le sue sfaccettature. L’interesse verso la regione d’origine è una costante dei suoi lavori ma non l’unico campo d’azione. Già da tempo, infatti, si dedica anche alla realizzazione di video musicali per band indipendenti.

 

[eng]

Born in Palermo in the spring of 1997, she attended the Classical High School and then enrolled in the three-year Audio Video and Multimedia course at the Academy of Fine Arts of Palermo. Between her first and second year of studies, she was chosen among 12 students for a three-year course at the CSC in Palermo, where she decided to focus on documentary cinema. During her studies, she was already active as a filmmaker and worked on many independent documentaries, including Through the Lens, which appeared in several Italian and international festivals. The medium-length film shows the cultivation of a specific type of lentil, that grows in some volcanic islands close to Sicily, with a particular focus on the anthropological, historical and ethnographic aspect of the topic, to show the life of farmers in all its facets. The interest in the home region is a constant of her work but not the only field of action. In the past years she has been making music videos for independent bands.

Il tempo della tartaruga

Costanza La Bruna

Italia 2021 / 54’ / v.o. sott. ing. / anteprima assoluta

editing Costanza La Bruna

music Maria Chiara Casà

voice Costanza La Bruna

cast Claudia Speciale, Costanza La Bruna

production CSC Palermo

GALLERIE FOTOGRAFICHE