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17 settembre 2020, 16.30 / Cinema De Seta

retrovie italiane

I dolci inganni

Alberto Lattuada

Italia 1960 / 95’/ v.o.

in collaborazione con la Cineteca Italiana

[ita]

Francesca ha 16 anni e ha una vita molto libera tra la scuola, le amiche e i ragazzi che le fanno la corte. Quando conosce Enrico, un architetto che ha 20 anni più di lei, se ne innamora e crede che il loro sentimento possa superare qualsiasi ostacolo. Una mattina, di ritorno da scuola, accompagna sua madre in giro. L'incontro con un giovane ex amante della madre, che trascina le due nel salotto di una principessa innamorata di lui, stuzzica la fantasia di Francesca. Quella sera stessa, va a trovare Enrico, impegnato nel restauro di una villa fuori città e decide di abbandonarsi ai suoi sentimenti. Soltanto dopo capirà finalmente di essere stata soltanto un passatempo per l'architetto...

 

[eng]

Francesca is 16 years old and has a very free life, spent between school, friends and boys. When she meets Enrico, an architect who is 20 years older than her, she immediately falls in love with him and believes that their feelings can overcome any obstacle. One morning, coming back from school, she drives her mother around. The encounter with a young ex-lover of his mother, who drags the two in the living room of a princess madly in love with him, stimulates the fantasy of Francesca. The same evening, she goes to see Enrico, engaged in the restoration of a villa outside the city and decides to abandon himself to her feelings. Only at the end she’ll finally realize that for her beloved architect she was just a pastime...

Alberto Lattuada

[ita]

Nato a Vaprio D’Adda, Milano, nel 1914, è stato un regista, sceneggiatore, produttore e critico cinematografico e televisivo. Infaticabile organizzatore di rassegne cinematografiche, verso la fine degli anni ’30, insieme a Marco Ferrari e Gianni Comencini, getta le basi di quella che diventerà la Cineteca Italiana. Dopo l'esordio dietro la macchina da presa nel 1942, con la pellicola Giacomo l'idealista, si è specializzato nella trasposizione cinematografica di celebri autori, da Niccolò Machiavelli a Giovanni Verga, passando per i grandi autori russi. Scopritore di talenti femminili, tra cui Jacqueline Sassard e Catherine Spaak, ha vinto tre David di Donatello. È morto ad Orvieto nel luglio del 2005. Tra i suoi film più noti: La tempesta (1958), Il mafioso (con Alberto Sordi) e La cicala (con Virna Lisi).

 

[eng]

Born in Vaprio D'Adda, Milan, in 1914, he was a director, screenwriter, producer and film and television critic. Cinephile and organizer of many film festivals, in the late 1930s, together with Marco Ferrari and Gianni Comencini, he laid the foundations of what would become the Italian Film Library. After his debut behind the camera in 1942, with the film Giacomo l'idealista, he specialized in the film transposition of famous authors, from Niccolò Machiavelli to Giovanni Verga, passing through the great Russian authors. Discoverer of female talents, including Jacqueline Sassard and Catherine Spaak, won three David di Donatello. He died in Orvieto in July 2005. Among his best known films: La tempesta (1958), Il mafioso (with Alberto Sordi) and La cicala (with Virna Lisi).

I dolci inganni

Alberto Lattuada

Italia 1960 / 95’/ v.o.

screenplay Alberto Lattuada, Francesco Ghedini, Claude Brulé, Franco Brusati

cinematography Gábor Bogány

editing Leo Catozzo

music Piero Piccioni

cast Catherine Spaak, Christian Marquand, Jean Sorel, Juanita Faust

producer Silvio Clementelli

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