26 maggio 2015, 18.30 / Institut français - biblioteca
Maxime Coulombe
Mimesis / Milano-Udine 2014 / Eric Biagi e Mirko Lino dialogano con l’autore
Gli zombie non piacciono soltanto. Affascinano, fanno sognare, inquietano la mente e i corpi. Cosa c'è in questo stranamore sempre più diffuso tra i giovani? Una passione evidente nei prodotti culturali a loro destinati, confezionati secondo il loro gusto. Questo libro parte dagli studi statunitensi, ormai molto approfonditi, sulla cultura pop, dal cinema ai fumetti, per mettere in luce tutte le conseguenze dell'innegabile successo dei morti viventi nell'immaginario mondiale. Tra le false paure di istigazione alla violenza e alla mancanza di rispetto, ma anche di evitando il facile alibi della catarsi, questo testo profondo e divertente ci mette a tu per tu con paure e allucinazioni del nostro e del tempo che verrà.
Zombies are not only enjoyed by everyone – they are fascinating, they make us dream, but they also have a disturbing effect on minds and bodies. What drives this ambivalent interest that is ever more widespread among young people? A clear passion is evident in the cultural texts aimed at these young readers, designed with their tastes in mind. This book discusses some of the established American studies that deal with pop culture, from cinema to comics, in order to highlight the consequences of the undeniable success of the living dead in the collective global imaginary. By considering the ungrounded fears about their potential to inspire violent behaviour and lack of respect among the young without falling into the trap of a simplistic cathartic readings, this well-written and amusing text brings us face to face with the anxieties and hallucinations of our current moment and of the future.
Maxime Coulombe
Mimesis / Milano-Udine 2014 / Eric Biagi e Mirko Lino dialogano con l’autore